Siracusa, caso Giuliana: l’udienza cruciale per la verità sulla morte del Guardia Giurata
Nel caso della misteriosa morte del guardia giurata Massimo Calogero Giuliana, si avvicina una tappa fondamentale. L’avvocato Alessandro Cotzìa, difensore della moglie e della figlia del defunto, ha presentato un’opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura generale di Catania. L’udienza decisiva è prevista per il 17 ottobre, quando verrà discussa la validità delle argomentazioni presentate dall’avvocato Cotzìa.
La vicenda tragica risale al 3 marzo 2017, quando Giuliana perse la vita in circostanze ancora oscure. Secondo le prime indagini, il guardia giurata sarebbe stato colpito da un proiettile esploso accidentalmente dalla sua stessa arma d’ordinanza mentre cercava di impedire un furto presso la raffineria Esso di Augusta. Finora, le autorità avevano attribuito la tragedia a un tragico incidente, ma la Procura generale di Catania ha recentemente sollevato dubbi sulla vicenda.
Il sostituto procuratore generale ritiene che ci siano elementi sufficienti per sospettare di omicidio, ma attualmente mancano prove concrete per avanzare quest’accusa. Pertanto, la richiesta di archiviazione è stata presentata con l’intenzione di consentire ulteriori indagini. Si spera che queste nuove indagini possano identificare gli altri soggetti presenti al momento dell’incidente, iscriverli nel registro degli indagati e condurre accertamenti tecnico-scientifici per chiarire definitivamente le circostanze della morte di Giuliana.
L’udienza del 17 ottobre sarà cruciale per stabilire se il caso sarà riaperto e se ci saranno sviluppi significativi nell’inchiesta sulla morte del guardia giurata. Resta da vedere quale sarà la decisione del Giudice Andrea Migneco e se ci saranno ulteriori sviluppi in questa storia dai risvolti ancora avvolti nel mistero.